Le Rune - Creazione del Set Personale

Alcuni decidono di comprarle in pietra, altri in legno, altri ancora in metallo. Ne ho viste di bellissime, fatte in argento o rame. Ed altre, altrettanto suggestive, scolpite nella pietra semipreziosa. Io stessa ne avevo un set in ametista, sfortunatamente andato via via scomponendosi a causa di un errore da parte di un amico.
Eppure, la soddisfazione piu' grande si ottiene quando siamo noi stessi a creare il nostro set personale di Rune. Che siano incise nella pietra, modellate con la creta o bruciate nel legno, ogni runa da noi creata prende realmente vita, diventa parte di noi, poiche' siamo noi ad incantarle anche con il semplice intento di scolpirle, dipingerle, modellarle.
Qui di seguito illustrero' il metodo di creazione su legno, il Rituale da seguire per crearle e per consacrarle ed altri piccoli consigli.

Vi avviso da subito: sara' un topic lungo, magari non scritto tutto in un giorno poiche' tradotto dall'inglese e, purtroppo, non sono madrelingua e per tradurre e trascrivere comprenderete che ci vuole un poco. Abbiate quindi pazienza, commentate pure se volete il lavoro trascritto anche se non completo, e periodicamente tornate a controllare il topic.

Buona lettura!


Perche' la scelta del legno? Introduzione e Mitologia

Il Legno e' cio' che c'e' di piu' indicato per armonizzarci con le entita' spirituali, con le sue radici interrate e vive nella Madre Terra e i suoi rami vivi ed in crescita verso Padre Cielo.

Secondo la Canzone della Sibilla, quando la terra era giovane Odino, assieme ai suoi due fratelli, trovo' due alberi: un frassino ed un olmo, deboli, flebili, senza nessun destino a loro assegnato. Non avevano respiro, ne' sangue, ne' forma, ne' possedevano linguaggio, ne' soffio vitale.
Odino diede loro il respiro, Hoenir diede la forma (l'aspetto), mentre il sangue e il soffio vitale vennero dati da Lothur.

Quando si decide di incidere le rune su legno, non ci si limita ad inciderle. Si ricrea lo stesso rituale operato da Odino, Hoenir e Lothur. Cantando il nome della Runa, noi diamo alla Runa il respiro. Scolpendola, gli diamo senso, o l'aspetto. Dipingendo la runa di rosso (il sangue e' opzionale) diamo il soffio vitale.

Quando scolpite una Runa, voi create la vita.


Creare il proprio Set di Rune
Il Materiale

1) Fondamentalmente avrete bisogno di rami d'albero da frutto di circa 2,50 cm di diametro. Legno di melo va benissimo, ma anche di tasso e di pino vanno piuttosto bene. Ci sono, poi, set di rune davvero carini fatti con legno di cedro, d'olivo e di sequoia.
La raccolta del legno andrebbe fatta prima che gli alberi diano frutto, quindi durante la fioritura. Racogliere da terra, usare legno che non da frutto o che abbia gia' dato frutti da un legno "morto", e quindi rune senza vita. Ma vi sono altre scuole di pensiero in merito.
E' possibile anche lavorare su blocchetti pretagliati di legno, facilmente reperibili nei negozi per faidate.

2) Avrete bisogno di un coltello, di un bulino, di un rompighiaccio o di un cacciavite arrotato, uno scalpello da legno e cosi' via. Questo strumento, qualunque voi abbiate in casa o decidiate di comprare, vi servira' per scrivere le rune e puo' essere consacrato (preferibile) oppure no (accettabile). Meno accettato potrebbe essere il pirografo per bruciare il legno. Questo strumento tende a produrre effetti indesiderati quando si va a tingere le rune, ed il fumo risultante dalla bruciatura puo' essere poco tollerato da persone piu' sensibili. Porre le vostre rune su fuoco poi, potrebbe aggiungere energie leggermente distruttive (il fuoco morde il legno, riducendono in carbone) alle vostre rune. Cosa che invece non si trova nelle linee pure e pulite del coltello.
(Commento: Pirografare e' certamente piu' facile di incidere. Grattate via la cenere, qualora decideste di usare un pirografo, quando vi accingerete a tingere le vostre Rune. Naturalmente, se deciderete di inciderle, avrete a disposizione certamente del vostro sangue per dipingerle )

3) Il vostro sangue: se siete donne in eta' fertile, avete una fornitura facilmente disponibile (per chi non avesse capito, il sangue mestruale, che tra l'altro e' molto potente in magia).
Se non lo siete, vi consiglio di chiedere una fiala "da portare a casa" (costruitevi una buona scusante per supportare la richiesta), se vi troverete a donare il sangue o se vi trovate nella condizione di fare dei test diagnostici.
(N.d.T. vi sconsiglio questa scelta, siamo in Italia e vi guarderebbero malissimo, ma se volete provare, fate pure. Lo staff di Canto delle Streghe si discosta dalla scelta di richiedere fiale di sangue, quindi non pensate di fare denuncia, qualora vi denuncino a vostra volta).
Diversamente, siate pronti a pungervi spesso le dita per colorare le vostre rune, o se avete amici infermieri, chiedete loro di farvi un prelievo usando la fiala contenente eparina, che e' un agente anticoaugulante. La scelta ella fiala contenente eparina si rende necessaria per evitare che il sangue inizia a coaugulare una volta uscito dal vostro corpo, rendendolo quindi inutilizzabile. Refrigerate immediatamente, se non avete a disposizione le vostre rune da tingere.
Alcuni autori di testi sostengono l'utilizzo di altri fluidi corporei per marcare le rune, come per esempio la saliva, lo sperma, l'urina o il sudore (N.d.T. NON userei mai niente di tutto questo, escluso il mio sangue), ma il sangue e' il piui' tradizionale di questi, in quanto "fluido vitale".
La scelta di usare un fluido corporeo si rende necessario per fare delle Rune, le "vostre" rune. Anche se usate da un'altra persona, il marchio psichico di chi le usa non restera' impresso, poiche' ilvosro sangue restera' a fare da barriera, cancellando l'influenza altrui.
(Commento: Polvere di ocra rossa mescolata con olio di semi di lino o pittura rossa acrilica sono comunque un buon metodo per colorare di rosso le vostre Rune. Mescolate alla polvere di ocra rossa o alla pittura acrilica qualche goccia del vostro sangue per lasciare il vostro marchio psichico)

4) Altri materiali: cartavetrata, una sega per creare i vostri dischetti di legno se usate i rami. lacca per mobili, olio di Tung, olio di lino, olio di oliva o di limone (uno di questi, non tutti, scegliete quello che fa al caso vostro, consigliati comunque l'olio di Tung o, piu' facilmente reperibile nei negozi per legno, l'olio di semi di lino), per sigillare le vostre Rune una volta colorate.
Un sacchetto di stoffa robusta e' assolutamente necessario per conservare le vostre Rune e preservarle dall'usura. Puo' essere fatto d ipelle o di altra stoffa resistente (N.d.T. i colori consigliati sono il nero o il rosso).

Questi, essenzialmente, sono i materiali che dovrebbero essere a vostra disposizione per fabbricarvi il vostro set di Rune personale. La formazione delle rune ed il rituale attorno ad esse potranno variare da persona a persona. Di seguito c'e' un esempio rappresentativo che siete invitati ad usare sia cosi' come, che personalizzandolo secondo il vostro personale metodo di lavoro.


Creazione Rituale

1) Prima del rituale, disegnate leggermente le rune con una matita nei diversi dischetti di legno, ponendo il simbolo in opposizione alla venatura (venatura orizzontale, simbolo verticale). Cantate gentilmente il nome di ogni Runa, ogni volta che ne disegnate una. Disegnate ogni parte componente delle staffe verso il basso,p er disegnare le energie dentro il simbolo runico. Tagliate due o tre dischetti aggiuntivi, perche' quasi certamente ne avrete bisogno.

2) Ponetevi da parte, in uno spazio consacrato o sacro, in qualunque modo vi sentirete a vostro agio: nudi, vestiti, seduti su una sedia o a contatto con la terra. La scelta e' la vostra: idealmente, dovreste porvi nella parte del vostro altare dedicata al laboratorio.
Appropriato sarebbe aprire il cerchio e chiamare i Guardiani degli Elementi, per essere protetti sopra, sotto ed intorno a voi.

3) Invitate nel vostro spazio sacro gli Dei e le Dee delle Rune. Odino, Balder, Freya e Freyr, le Norne e cosi' via. Se avete una particolare affinita' con una qualche divinita', invitatela perche' vi sia testimone e rilasci la sua energia durante il procedimento. Invitate anche i vostri antenati, specialmente quelli che hanno usato praticare stregoneria in vita, chiamate il vostro animale guida, gli spiriti della casa e qualsiasi altra entita' vogliate che sia presente al vostro rituale di creazione. Ponete nello spazio rituale una coppa con del latte, succo di mele o vino per gli Dei e le entita' che avrete richiamato, pregandoli di assistervi e di guidare le vostre mani, rilasciando le loro energie mentre starete lavorando.

4) Ponete i vostri dischetti sul piano da lavoro, con la prima Runa (Fehu) bloccata in una morsa. Ponete un tovagliolo bianco, o un altro panno di colore bianco, sul piano da lavoro. Li porrete le vostre Rune, una volta incise.

5) Avvicinate le vostre labbra al dischetto, cosi' che la vostra voce possa vibrare e trasferirsi sul legno. Intonate il suono della Runa, visualizzando il significato che date ad essa. Dovrete visualizzare perfettamente il significato intimo che date alla Runa, cosi' da trasferirlo al legno mentre cantate il suo nome. Mantenete viva la visualizzazione ed iniziate ad incidere o a bruciare il legno, per creare la vostra prima Runa.

6) Quando avrete finito con la prima Runa, toglietela dalla morsa e ponetela sul panno bianco. Prendete la seconda runa, bloccatela e ripetete i passaggi di cui sopra. Dovrete ripetere i passaggi 4 e 5 fino a completamento delle 24 Rune. Idealmente, dovreste provare a ripetere tutti i passaggi in una sola sessione di lavoro. Se preventivate l'impossibilita' di tale cosa, preparate le rune secondo gli Aettyr, cosi' da farne almeno otto per volta, in maniera sequenziale.

7) Quando avrete completato l'incisione o bruciatura delle vostre Rune, ponetele sul panno bianco tutte insieme, nel vostro spazio rituale consacrato, fissate intensamente il vostro sguardo su ogni runa, ed ancora una volta cantate intensamente il nome di ogni runa sul disco. Quando avrete cantato l'ultima Runa, cantate la formula Ansuz-Laguz-Uruz "AHHHLUUUU" (che vuol dire "E' sigillato/cosi' sia") sul vostro set di Rune.

8) Radicate lo spazio sacro (e voi stessi), ringraziate gli Dei uno per volta e le altre entita' minori che avrete richiamato, congedandoli.

[L prossima puntata descrivera' la consacrazione rituale del vostro set di rune. Non perdetelo!]

Tradotto da Sunny Way

Brava mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Grazie Norna per questo bellissimo e utilissimo post.
Quanti ricordi mi sono tornati alla mente leggendolo, e ricordando che io costruii il mio set di Rune all'età di vent'anni, sotto la guida sapiente e paziente del mio adorato Maestro.
Più o meno le costruii come tu descrivi. Le uniche differenze sono state che io ero seduta a terra, usai un ramo di quercia prelevato da una quercia che me lo donò spontaneamente, indicandomi quale ramo tagliare e sotto la quale mi misi a lavorare. Scelsi quel luogo come ringraziamento alla quercia per avermi dato un suo ramo. Io dipinsi con il mio sangue solo il "disegno" della Runa. Le dipinsi con il mio sangue mestruale che raccolsi in una coppa. Il sangue che avanzai, lo donai alla quercia. Come rifinitura usai l'olio di semi di lino.
Impiegai circa mezza giornata per farle, e durante tutto questo tempo il Maestro è stato con me suonando il flauto.

io invece sono andata alla riva del Tevere ( insieme al mio ragazzo ) e abbiamo raccolto i sassi di fiume ( cioè io sceglievo e lui raccoglieva XD ) poi li abbiamo messo in un sacco e LI HA portati a spalla in macchina e poi a casa con quell'attrezzetto che ti dicevo ieri, l'ho incise!!!! E' stato divertentissimo!!!!!

io le vorrei fare in creta dato che ho comprato già il materiale ^^
però è un bel post, sicuramente molto utile

prima di usare le rune che sono molto molto difficili e pesanti da sostenere ( psicologicamente ) impara a divinare con le piacentine ( carte da gioco ) sono semplici e facil da interpretare, oppure i bastoncini sassoni ( c'è un post a proposito ).
Non iniziare con metodi difficoltosi, inizia dalle cose più semplici!! ^^

Ah va bene grazie per il consiglio. Quindi dovrei iniziare dai tarocchi? L'unico problema è che non so dove comprarli

Librerie mondadori, ricordi, librerie normali, erboristerie che vendono libri, in genere li trovi, sennò su internet li trovi facilmente! Ma non i tarocchi veri e propri!
Per ora prima di vedere i tarocchi, prendi un mazzo di carte piacentine ( da briscola per capirci ) e impara quel tipo di divinazione!

Ah ok cercherò di iniziare da lì =D

ho aperto un topic proprio per te, leggilo ed impara!

https://ilcantodellestreghe.forumcommunity.net/?t=32098288

Grazie mille sei molto gentile! Vado subito

beh se devi imparare è giustio che io ti faccia la lezione con tanto di spiegazione!

Non ringraziate me ragazze, io ho solo tradotto dall'inglese, sfortunatamente non e' farina del mio sacco, anche se per dirla tutta io stessa mi sarei comportata esattamente cosi', come descritto nel post.

Ognuno puo' creare il proprio set di rune come meglio crede. L'aggiunta di sangue mette il marchio al nostro set, rendendolo praticamente inutilizzabile da altri.
Le rune comprate non sono realmente nostre, almeno finche' non si opera magicamente per farle diventare proprie.
Creare il proprio set non solo ci avvicina di piu' alle divnita', ma e' una vera e propria meditazione rituale. Siamo concentrati nello svolgere un compito che ci aiutera' per tutta la vita.

Zora ha consigliato bene: Alice, segui il suo consiglio.
Personalmente (ma io sono pignola ragazze), credo che faro' il mio set di rune solo quando avro' compreso il loro significato profondo.
Sono innamorata delle rune, di tanto in tanto mi ritrovo a disegnarne qualcuna, cosi' su un foglio di carta. Senza motivo apparente.
Mi chiamano, ma io non mi reputo ancora pronta a sostenerne il peso. Le rune non sono solo un oracolo, sono un insegnamento di vita, e provenendo direttamente dal mondo che io ho scelto, venendo da quel "ramo" del paganesimo che e' diventato mio, voglio essere prima di tutto degna di potermi definire iniziata alla Forn Sidr, e poi iniziare ad incidere il mio set.

Studi approfonditi hanno dimostrato che il colore di Odino, il Padre delle Rune, sia il blu. E con quello andrebbero dipinte le rune poiche' il rosso, che era originariamente il colore che usavano i mastri runici, avrebbe portato sventure.

Io credo che, invece, il proprio sangue e' il giusto sacrificio per gli Dei. Se donato spontaneamente per mezzo di un taglio o raccolto dal corpo di una donna non fa differenza. In entrambi i casi si dona una parte di se, una parte del fluido vitale senza il quale non potremmo vivere.

Chiunque voglia imparare il vero segreto delle Rune dovrebbe, anche, studiare i miti e le saghe vichinghi, perche' e' li che si cela il segreto. Non e' visibile, non e' chiaro e non arrivera' subito alla mente. Ma quando arrivera' sara' una rivelazione.

salve, a questo proposito volevo dire che io le mie rune le ho fatte da me, è stato bello lavorarci perchè le sentivo "mie", anche se io utilizzo principalmente le carte per divinizzare, ma mi trovo anche con le rune.io penso che farsi gli strumenti da sè non solo è una cosa molto bella, ma come dicevi tu norna, è proprio creare contatto con gli dei e lo strumento attraverso il quale vogliamo che loro ci parlino.

.......DIVINIZZARE??????? apparte che si chiama divinazione per cui il verbo sarà DIVINARE.....
E se davvero usassi come si deve le rune sapresti perfettamente che non ci si trova con le rune, ma devi conviversi interagirci e far sic he LORO accettino te e non viceversa.. e poi non è che noi con le carte o le rune parliamo con gli dei....
Noi interpretiamo ciò che le carte o le rune ( per mezzo dell'interazione chiaramente ) ci dicono attraverso i segni, che dobbiamo capire! E non è una cosa che impari dall'oggi al domani...