Riflessione Generazionale, non convinto che sia la sezione giusta

Penso che la famigliarita' possa aiutare con il tramandarsi di rituali, ricette e via discorrendo. E' naturale che se nasci in una famiglia dove si respira magia, quella sara' la tua vita, nel bene e nel male.
Prendiamo per esempio i nostri figli. Chiaramente e' naturale che un giorno si interessino di magia, ritualistica, paganesimo e divinita'.
meno probabile, ma non impossibile, l'interesse da parte di chi nasce in una famiglia cristiana, credente e praticante fino al midollo.
Quindi si, aiuta a livello pratico, lasciando naturalmente un'impronta spirituale. Quello che voglio dire io e' che non solo nasciamo con la magia nel sangue per eredita', ma anche per scintilla divina e per praticita' nel vedere, da piccolissimi, cose che qualcun'altro si sogna

si allora in questo caso mi trovi in completo accordo! E' proprio quello che volevo intendere.

Non sono completamente d'accordo. Certo, può essere un forte deterrente, ma come è vero che la Strega si può risvegliare e praticare in un contesto che di magico ha ben poco (anche niente) può anche essere che in un ambiente pregno di manipolazione energetica ci possa essere anche un solo membro che non ne vuole entrare in contatto (i motivi possono essere tanti).
Molto fa la potenzialità personale. Il cammino individuale, quello che prima di essere in questa vita si è stati e come si indirizza il proprio cammino tra i vari cicli per quello che si vuole diventare.
C'è poi un altro aspetto, come nel caso della mia famiglia: io sento potenziale in entrambi i miei genitori (sotto aspetti diversi) eppure loro queste cose le aborrano nel verso senso della parola. Loro a suo tempo fecero la loro scelta, questo non toglie un loro potenziale di base.
L'ambiente in cui vivo a me personalmente non ha impedito di essere quella che sono, perché io per quanto sia nata in ambiente 'ostile' non voglio permettere che la mia crescita venga compromessa da fattori esterni.

Non ne possiamo avere la certezza. Insomma, se io un giorno avessi un/a figlio/a che, nonostante sia cresciuto in ambiente assolutamente esoterico, decidesse di intraprendere un cammino diverso lo avrà fatto non per naturalezza ambientale, ma perché avrà vagliato opportunamente dove vuole indirizzare il suo cammino.
La naturalezza non dovrebbe essere insita nell'aria che si respira, ma nelle riflessioni e i gesti individuali. Decidiamo noi quello che vogliamo essere, non quello che ci sta attorno. Se poi le due cose vengono a coincidere ben venga. Ma noi dobbiamo sempre ricordarci del nostro libero arbitrio, così come del fatto che siamo inseriti in un Disegno più grande di noi e di cui noi ne possiamo intuire genericamente le linee passo passo.

Sì, l'ambiente può aiutare. Ma secondo me muove molto di più lo sviluppo dell'Io.

Se devo esser sincera non ho la benchè minima spiegazione per certi casi con più gente di famiglia che pratichi o che abbia potenziale;potrebbe anche esser l'insieme di fattri che avete dato voi,perchè no?

Mettete una scintilla divina in ognugno di noi,aggiungete una vita passata che porti allo sviluppo dei una sensibilità diversa,poi condiamo il tutto con l'atmosfera che si respira in casa,gli eventi esterni e le situazioni che la Ruota ci pone innanzi...
Ci sarà chi riuscirà o vorrà sviluppare il proprio potenziale e chi lo lascerà latente fingendo di non aver capacità alcuna.